Quando si decide di creare un sito web, tra gli aspetti fondamentali da considerare non c’è solo la scelta del dominio, ma anche l’estensione. Il nome rappresenta sicuramente l’identità del brand, ma l’estensione aiuta a definire la posizione, la credibilità e anche il posizionamento nei motori di ricerca, quindi lato SEO è importantissimo scegliere la giusta estensione per il tuo dominio.
Le estensioni più diffuse nel nostro territorio sono senza ombra di dubbio .it, .com, .net, ma ne esistono tante altre. Qual è, quindi, l’estensione migliore? Scopriamo insieme quali sono le differenze tra le estensioni più popolari e come capire quale scegliere per la propria brand identity.
Guida completa per scegliere l’estensione migliore per te
Le estensioni di dominio rappresentano la parte finale di un indirizzo web, ovvero la dicitura che segue il punto subito dopo il nome del sito web. Inizialmente le estensioni di dominio erano davvero poche, alcune riservate addirittura ai singoli Paesi. Oltre ai classici, ad oggi è possibile trovare anche estensioni che fanno riferimento a delle attività specifiche.
Ad esempio, è possibile trovare .shop per le attività commerciali; .travel per i viaggi; .hotel per le strutture e così via. L’estensione più diffusa al mondo è sicuramente “.com“, considerata sinonimo di affidabilità e autorevolezza.
L’estensione .it, invece, è riservata all’Italia, quindi si tratta di un’estensione geografia. Se il tuo obiettivo è attirare l’attenzione del pubblico appartenente al territorio italiano, questa è sicuramente la scelta migliore. Se punti a un mercato internazionale, evita assolutamente.
Come detto inizialmente, negli ultimi anni sono nate centinaia di nuove estensioni chiamate “generic Top-level Domain” e offrono grandi opportunità di branding creativo.
Quali sono i pro delle nuove estensioni?
- I domini spesso sono liberi;
- puoi scegliere un’estensione coerente al tuo brand.
Contro dei gTLD:
- poco conosciute;
- vengono percepite come poco affidabili.
La migliore estensione per il tuo dominio, quindi, può dipendere da una serie di fattori. Innanzitutto rispondi a queste tre domande:
- Qual è il pubblico di riferimento? Italiano o internazionale?
- La tipologia di progetto è aziendale, personale o un e-commerce?
- Gli obiettivi del branding online quali sono?
Valuta, quindi, anche la disponibilità delle diverse estensioni, così da poter cercare di registrare più versioni possibili del proprio dominio in modo da tutelare il proprio brand.
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