Dark web: come monitorare la propria identità digitale e proteggersi dal furto di dati personali online

Il dark web può nascondere dati rubati e identità compromesse. Scopri come controllare se le tue informazioni sono al sicuro
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Ultimo aggiornamento

13/09/2025

Si sente sempre più spesso parlare di “furto di dati” o “identità rubata”. Le notizie sulle password diffuse online sembrerebbero, ormai, far parte della quotidianità. Se da un lato il web che utilizziamo ogni giorno è relativamente sicuro, dall’altro esiste un luogo nascosto, chiamato dark web, dove informazioni personali possono circolare e finire in mani sbagliate.

Monitorare la propria identità in questo spazio diventa quindi fondamentale per proteggere se stessi e la propria sicurezza digitale.

In questo articolo vedremo cos’è il dark web, perché è importante fare attenzione alla propria identità digitale e quali strumenti pratici si possono utilizzare per controllare se i nostri dati sono a rischio.

Come monitorare la propria identità online: la guida pratica

I dati personali hanno un grande valore: nome, cognome, numero di telefono, indirizzo email, password, ma anche codice fiscale o numeri di carte di credito. Quando queste informazioni finiscono sul dark web, possono essere sfruttate per truffe online e furto di identità.

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Come monitorare la propria identità online: la guida pratica – Marketdomain.it

Monitorare la propria identità significa ridurre il tempo che intercorre tra una violazione e la nostra consapevolezza. Prima ce ne accorgiamo, prima possiamo agire per limitare i danni.Esistono siti che permettono di controllare se le proprie email o password sono state compromesse in una violazione di dati. Uno dei più noti è Have I Been Pwned, che mostra in quali fughe di dati compare un determinato indirizzo email.
Anche impostare un Google Alert con il proprio nome e cognome può aiutare a intercettare contenuti sospetti comparsi sul web visibile.

Se da una verifica risulta che le tue informazioni sono finite in un database violato, è importante agire subito:

  • Cambia immediatamente le password degli account compromessi (e di tutti quelli in cui hai usato la stessa password).
  • Attiva l’autenticazione a due fattori dove possibile, così che anche conoscendo la password non sia facile accedere.
  • Avvisa la banca o il gestore della carta di credito se sono coinvolti dati finanziari. Potrebbero bloccare temporaneamente il conto o emettere una nuova carta.
  • Fai attenzione alle email sospette: potresti essere bersaglio di phishing personalizzato.

La prevenzione resta l’arma più potente, quindi usa password lunghe e uniche per ogni servizio, gestite con un password manager, non condividere dati sensibili se non strettamente necessario e diffida da link o allegati ricevuti via email o messaggi.

La nostra identità digitale è preziosa quanto quella reale: proteggerla è un investimento necessario.

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